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domenica 3 gennaio 2016

AveRavenna: "Mosaici sepolti sotto al parcheggio ACI di via Port'Aurea"

Giovedì 17 Dicembre 2015
Nel parcheggio di via Port'Aurea sono iniziati gli scavi

"Occasione unica ed irripetibile per la portare alla luce la città romana di Ravenna"

Il Monastero di S. Andrea, soppresso con la chiesa omonima nel 1805, sorgeva nella zona compresa tra le vie Oberdan, A. Rasponi – Porta Aurea, Ercolana comprendendo l'area dell’orto dei frati Cappuccini divenuto in seguito il parcheggio ACI.

Nel 1825 il proprietario dell’area eliminò un muro affiorante nel terreno di fronte alla chiesa di S. Andrea. Fu l'inizio di una serie di rinvenimenti archeologici notevoli.

Era settembre, il mese in cui il livello delle acque di infiltrazione nel sottosuolo ravennate è più basso, il tempo dunque più propizio agli scavi archeologici. Nel corso degli scavi, si poté verificare che il muro si interrava profondamente nel suolo. Raggiunta la profondità di tre metri, a lato del muro, si scoprì un sarcofago di marmo greco, databile al periodo augusteo.

Scavando ancora, si scoprirono tre camere, con i resti dei muri divisori, e dei pavimenti in mosaico. Un pavimento era graticolato di bianco e nero, un secondo vermicolato a più colori, mentre il terzo pavimento mostrava un bellissimo disegno. I primi due mosaici pavimentali furono fatti a pezzi, il terzo non si poté estrarre a causa dell’innalzamento del livello dell’acqua di falda. Scrive Santi Muratori, Direttore della Biblioteca Classense dal 1914 al 1943, in un suo articolo: "è passato un secolo e la zona è ancora lì inesplorata ed aspettante, immune da costruzioni, sicura di rendimento nel bel mezzo della città romana".Povero Santi Muratori, di anni ne sono trascorsi altri ben 87, su quella “miniera” archeologica è sorto un parcheggio e ben presto, nella cementificazione di un nuovo parcheggio comunale, si perderanno per sempre quei tesori nascosti.
Abbiamo scoperto in questi giorni che gli alberi presenti nel parcheggio ACI di via Port’Aurea sono già diventati legna da ardere. Si è già cominciato a scavare.
mosaico pavimentale della chiesa di Sant'Andrea

Come si comporterà l'attuale Soprintendenza Archeologica? Riuscirà a salvare l'area ed i suoi preziosi mosaici o si chiuderà occhi e orecchie?

Evitiamo che questa bulimia di parcheggi, come avvenuto per il parcheggio ex Robur di via Guidarelli,  prenda ancora il sopravvento su ciò che il buon senso porta a considerare.

Aiutateci a salvare la nostra Storia, figli legittimi di una Città che cresce solo divorando sé stessa".

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