Gettato il sasso come comitato AveRavenna, nati come paladini della
nostra storia, siamo stati i primi promotori per la tutela della Ravenna
romana, ancora celata sotto l' area della ex Caserma di via Bixio.
Un
primo passo, dopo cinque anni è stato fatto, una tutela archeologica del
sito da parte del Comune ma tutto è ancora nebuloso.
Si può ricordare
quello che è successo negli ultimi tempi.
a) Mercato coperto. La
soprintendente dottoressa Manzelli segnala nel suo libro 'Ravenna', le
strutture superstiti del ponte San Michele: tutto tombato.
b) Chiesa di
S.Agnese, piazza Kennedy. Gli
scavi già indicati da Gerola vengono ripresi e fermati a 20 centimetri
dalla quota ipotetica di rinvenimento del tempio di Ercole Orario. Una
colata di cemento preserverà tutto per l' eternità.
c) Scavi zona Lidl
Ponte Nuovo. «... sembra che la necropoli identificata in corrispondenza
del sottopassaggio ferroviario di via dei Poggi costituisca una realtà
unitaria con le attestazioni funerarie identificate in questo sito...»
(zona Lidl).Ultimamente distrutto da nuovi 'condotti fognari'.
Le
notizie di scavo sulla zona indicata sono tratte sempre dal libro
Ravenna della dottoressa Manzelli.
A questo punto un unico quesito, cosa
sarà dell' area della ex Caserma, cosa si scoprirà o ancor meglio, cosa
si coprirà?
Marina Giusti
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